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I vini di Castiglione della Pescaia e del sud della Toscana

Castiglione della Pescaia è un comune italiano di poco più di 7000 abitanti, situato nella zona sud della Toscana, in provincia di Grosseto. Per la qualità delle sue strutture balneari è considerato non solo uno dei migliori luoghi dove soggiornare con famiglia e bambini, ma è anche stato più volte premiato da alcuni importanti enti, quali: Legambiente e Touring club.
Oltre ad essere conosciuto per i suoi innumerevoli stabilimenti, Castiglione della Pescaia è apprezzato dai turisti di tutto il mondo per il buon cibo e l’ottimo vino, che rimane uno dei prodotti tipici della maremma toscana.

Foto di calice di vino rosso toscano al tramonto

Storia e origine di uno dei vini maremmani più antichi: il Sangiovese.

Il clima mite di questa zona, infatti, unitamente al terreno argilloso ricco di nutrienti, lo rendono un paradiso eccellente per la crescita di interminabili filari di vigne. Ed è proprio da questa zona che nascono alcuni dei migliori e più antichi vini della maremma, rinomati persino oltreoceano. La storia del vino in queste terre ha radici lontane, le quali si diramano a partire dal periodo etrusco, quando esso veniva non solo prodotto e consumato, ma anche commercializzato con i paesi vicini.

Il più antico, e sicuramente anche maggiormente diffuso, è il Sangiovese, un vitigno che deve le sue origini all’epoca villanoviana e porta all’ottenimento di un prodotto con buoni tannini ed elevata acidità. Le aziende che lo producono sono numerose, partendo da quelle più grandi, finendo con le piccole imprese a conduzione familiare. Per citare solo alcuni dei brand relazionati a questo vitigno maremmano, abbiamo il Sangiovese de “La casa di Bricciano”, ma anche quello di “Azienda Agricola Tamburi”, sino ad arrivare a quello di “Amiata”.

I prezzi di questo vino maremmano variano, a seconda della qualità e della purezza in contenuto, dai 10 sino ai 100 euro. Tuttavia, per acquistare una bottiglia di media qualità, da abbinare ad un buon piatto di carne, vi saranno sufficienti soltanto una ventina di euro.

Fotografia di tavolo apparecchiato con calici per vino in maremma

Castiglione della Pescaia: la culla dei più famosi vini maremmani

Il terreno siliceo di questa zona a sud della Toscana è particolarmente adatto anche alla coltivazione delle uve di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, dalle quali vengono ottenuti vini DOC pregiati, come ad esempio il “Botrosecco”, prodotto dalla cantina “Le Mortarelle”, che ha sede proprio qui a Castiglione della Pescaia. Questo vino ha un colore rosso intenso e la sua fermentazione avviene a 25°C, una temperatura ideale a mantenerne l’integrità delle materie prime. Prima dell’imbottigliamento, il “Botrosecco” viene trasferito in barrique per dodici mesi, periodo che gli consente di acquisire un carattere stagionato e corposo.

A partire dalle stesse uve, mescolate assieme a quelle di Carménère, si ottiene il “Poggio alle Nane”, anch’esso splendido DOC della maremma, ma affinato, diversamente dal precedente, in botti di rovere francese. E per finire, ma non meno importante, un vino bianco aromatico e gradevole, con note di tiglio e d’arancio, prodotto dall’unione di uve di Vermentino, Viognier ed Ansonica, chiamato “Vivia”.

Spostandoci verso qualcosa di più corposo, ecco che approdiamo alla “Tenuta la Badiola”, sempre a Castiglione della Pescaia, rinomata per la produzione di vini da uvaggio misto. L’intenso color rubino e l’inebriante profumo di piccoli frutti rossi, con una nota di spezie, sono solo il preludio di questo mix di Merlot, Syrah e Cabernet Sauvignon, chiamato “Acquagiusta Rosso”. Disponibile anche nella variante Rosato e Vermentino, questo prodotto offre un ottimo rapporto qualità prezzo, consentendo, anche ai meno esperti, di gustare una buona bottiglia in compagnia di una cena sfiziosa.

I prezzi si aggirano attorno ai dieci, massimo quindi euro a bottiglia, per entrambi i vini sopracitati.

Foto professionale di vini pregiati toscani con uva e botte

Pitigliano: dove nascono i vini della maremma IGT

Scendendo a sud, verso la zona di Pitigliano, un piccolo comune di nemmeno 4000 abitanti, è impossibile non rivolgere il pensiero ad un buon calice di vino, preferibilmente rosso, ma non solo. E’ proprio in questa zona che nasce uno dei migliori agriturismi, nonché vigneti, di tutta la maremma. Appartenente alla famiglia Tommasi dal 1997, questa incantevole tenuta offre un’atmosfera accogliente e familiare, ricca di relax e paesaggi mozzafiato.

Essa è, infatti, totalmente immersa all’interno dei vigneti dai quali vengono prodotti vini corposi, aromatici e gradevoli al palato di molti. L’esempio forse più celebre, è il “Rompicollo”, un vino con gradazione alcolica del 13%, composto per un 60% di Sangiovese e per il restante 40% di Cabernet Sauvignon.

Grazie alla stagionatura in botti di rovere di Slavonia, il carattere di questo prodotto risulta corposo e pieno, addolcito da un retrogusto di frutti a bacca rossa. Della stessa cantina, ma di totale differente composizione, vogliamo citare anche “Alicante”, un vino da uve 100% Alicante Boushet, dal sapore intenso e deciso, con note di cuoio e frutta ben matura. E’ un prodotto eccellente da abbinare ai ragù di carne, a fresca selvaggina e, perché no, anche alle degustazioni di formaggi. Nonostante siano entrambi due ottimi IGT della maremma, i loro prezzi sono estremamente competitivi, rimanendo sempre al di sotto dei 15 euro a bottiglia.

Ma a questa cantina, di certo, non manca nemmeno il vino bianco…
Si chiama “Vermentino”, è prodotto interamente dalle omonime uve e, pur raggiungendo una gradazione alcolica leggermente più bassa dei precedenti, attorno al 12%, rimane comunque più alta dei classici vini bianchi. Dal bouquet di questo vino si percepiscono sentori di frutta esotica ed aromatica, e risulta perfetto non solo in abbinamento a zuppe di qualunque genere, ma anche adeguato per antipasti, specialmente se di pesce.

A differenza dei precedenti già citati, la sua vinificazione avviene in botti di acciaio inox, per un periodo di cinque mesi, a seguito del quale si procede all’imbottigliamento. Ma qualcosa in comune con i suoi compagni questo vino ce l’ha, ed è il prezzo, estremamente competitivo come gli altri, che non supera mai i 10 euro.

Le cantine, comunque, rappresentano solo una delle tante possibilità per assaggiare i vini locali; è facile, infatti, trovare eccellenze vitivinicole alla tavola di un qualsiasi ristorante di Castiglione della Pescaia, così come è facile scegliere la propria “essenza d’uva” preferita fra le innumerevoli botteghe di prodotti locali toscani della cittadina maremmana.